Da dove si inizia un post che si è fatto attendere due mesi?
Da dove si (ri)comincia a mettere in ordine cose, pensieri, progetti, emozioni, per riprendere un ritmo che da tre mesi è spezzato?
Tutto non segue più una regola e tutto è terribilmente difficile da gestire. Le idee non trovano una collocazione spazio-tempo e si appoggiano dove capita in attesa di essere riprese, rielaborate e (magari) attuate.
Forse, contrariamente alla mia natura, dovrei lasciarle dove sono, come questi colori.
Poi un giorno mi accorgerò che magicamente tutto si è messo a posto da solo, che tutto ha una logica perfetta e una sua speciale armonia, come questi colori.
Insomma, tento invano di risalire la china e reimpostare una routine che è inesistente per via di uno schiaffino che vive in simbiosi con le mie braccia, per via di una schiaffina gelosa (ovvio), per una estate insolitamente lunga (e insolita) e un rientro che, di nuovo, fa mutare gli orari (si, in effetti a quest'ora si va al mare, ecco perchè non si addormenta...).
E se non riesco a riprendere un pochino di spazio per i miei progetti finirò esaurita per dipendenza da real time (è incredibile come mi venga automatico allattare con certi programmi) e divorata dai miei stessi ormoni.
