venerdì 29 luglio 2011

una pausa relax


Ho scoperto che anche i blog vanno in vacanza (e mi sembra anche giusto...), e quindi ho deciso anche io di mettere in "pausa relax" questo angolo, anche se la sottoscritta dovrà attendere ancora due settimane . Non so se saranno brevi o lunghissime, non riesco a capire come scorre il tempo senza la schiaffina. Quando la raggiungerò avrà già i capelli chiarissimi e la pelle dorata... 


Nel frattempo la testa vola e fatica a concentrarsi sulle ultime cose da chiudere, in certi momenti mi sembra prioritario cercare l'amaca che, ho deciso, dovrà essere il prossimo acquisto. Altrimenti quei bellissimi pini marittimi in giardino potrebbero sentirsi soli...


E come sempre mi capita da una semplice amaca comincio a fantasticare su ogni immagine...


martedì 26 luglio 2011

sotto (un) tetto




I sottotetti hanno fascino. Ci innamoriamo di questi angoli, piace l'idea di poter ricavare un vano, l'ultimo vano, lassù. Quando ci dicono "possibilità di soppalcare", "c'è la mansarda" gli occhi si illuminano. E si immagina lo studio, l'angolo relax, un altro bagno, la stanza in più. 
Perché il tetto è la rappresentazione elementare del concetto di casa (osservate i disegni dei bambini). Le due falde sono l'evoluzione della capanna, della tenda. Il tetto è "riparo" per eccellenza e nell'immaginario viene prima del muro. Rende percepibile il concetto di spazio raccolto.
E' la nostra casa che ci abbraccia.
E' il rumore della pioggia che non ci bagna.

venerdì 22 luglio 2011

lunedì 18 luglio 2011

inspiration relax

1) Prendete l'antico letto in ferro battuto, una trapunta e tanti, tantissimi cuscini, prediligete il verde e i motivi floreali. Difficile mantenere la posizione seduta.


2) Il muretto di recinzione possiede ampissimi margini di miglioramento. Con i colori della terra, per uno stile etnico, può diventare molto più che confortevole.


3) L'amaca, il classico, in verde e rosa per mimetizzarsi con la natura. E la sua versione per un totale relax, da realizzare solamente se si dispone di un albero in ottima salute.


4) E se l'albero è troppo giovane basta un filo, coperte, lenzuola e una lanterna. Anche in versione minimal con i colori pastello.


5) E chi dice che gli interni non possono competere?


6) La riga e il bianco sono validissimi alleati al relax outdoor.

[Quando un post diventa la proiezione dei miei desideri del momento.]



mercoledì 13 luglio 2011

shower (outdoor)


(nytimes, remodelista, pinterest)

Piccoli lavori nella casa al mare che, purtroppo, saranno godibili solo tra quattro (e dico quattro) lunghissime settimane. Quello che ci ha reso più soddisfatti (schiaffina per prima) è stata la doccia esterna: trasformare quel debole getto di acqua gelida, su un piccolo e traballante mattone, in una vera e propria doccia (con miscelatore, ampio getto, superficie ampia e solida) è stato un ottimo investimento. E così rientrare dalla spiaggia è pregustare un secondo piacere: attardarsi sotto l'acqua (senza grida e pelle d'oca) nella semi-ombra della pineta. E nessuna preoccupazione per sabbia e asciugature di pavimenti. Si vive fuori!

Ebbene, l'opera è attualmente una "incompiuta". Girovagando sul web alla ricerca di spunti e idee per arricchirla la mia doccia arrossisce, si nasconde e si inchina...




(archdaily, studiogblog, pinterest)

Ma l'immagine che davvero mi ha fatto sognare è stata questa.



mercoledì 6 luglio 2011

lavori in corso


Oggi scelgo questa immagine, perché non capisco che stanza rappresenta o che stanza diventerà. E la sento mia oggi questa stanza: bianchissima di base, una mensola originale, un tocco di colore, i cuori appesi, i libri e un gioco.
Una valigia chiusa e una aperta. Ecco, credo sia giunto il momento di intraprendere un nuovo viaggio e mettere da parte un baule di cose vecchie. Luglio. Come sempre luglio mi porta ai bilanci. L'anno per me si chiude adesso, da sempre, mentre dicembre scivola via inosservato.