lunedì 30 maggio 2011

outdoor (small)



Alle prime avvisaglie della bella stagione io mi faccio sempre travolgere dall'euforia dell'esterno, dall'idea della colazione o del dopocena sul balcone. O del terrazzo. Meglio: terrazzino.
Qui non ho scelto le immagini dei grandi e magnifici spazi esterni di una villa (fortuna di pochi) ma di quei piccoli spazi all'aperto che può vantare un'appartamento standard. Perché questi hanno il fascino che io preferisco: l'intimità di uno spazio raccolto, pieno, stretto. Un nido.

Gli elementi per comporre l'angolo relax all'aperto sono: un tavolino e un paio di sedie o, in alternativa, una comoda panca rivestita di cuscini (non siate avari!). Poi le piante, ovviamente tante e naturalmente scelte in base all'orientamento del balcone, postate a terra, appese al parapetto ed anche a parete. Le piante rendono lo spazio vivo, piacevole e allegro, senza contare che ci si può divertire con la scelta dei vasi. Il contenitore delle piante, insieme ai tessuti, detta lo stile del terrazzo.
Non mi dispiace affatto l'idea di un tappeto per rafforzare lo stile e per rendere l'esterno "percettibilmente" più parte integrante della casa.

E completiamo con lanterne, piccole luci, candele (anche improvvisate dentro vasetti di marmellata).





Forse saranno meno di cinque minuti totali al giorno quelli dedicati all'affaccio, ma saranno comunque rigeneranti, senza contare che prendersi cura delle piante ossigena i pensieri favorisce il buonumore!


venerdì 27 maggio 2011

giovedì 26 maggio 2011

kitchen inspiration


Non vi è ombra di dubbio che questa sia una cucina decisamente particolare. Tutto a vista (e non voglio immaginare cosa possa significare dare la polvere a quelle porcellane...), nessun pensile, solo caldo legno naturale. Azzardatissimo. Ma bello, no?


mercoledì 11 maggio 2011

l'angolo con la sedia









Personalizzare un angolo della casa, un piccolo spazio vuoto, arricchire un ingresso o un disimpegno non vuol dire necessariamente trovare quel mobile giusto, quella libreria a misura. Basta poco, pochissimo. 
Sono sempre incuriosita da queste immagini che propongono sedie, di tutti i tipi e per tutti i gusti, appoggiate "per caso". Qualche oggetto sulla seduta, o qualcosa appeso a muro, un tavolino, un vaso, una lampada o, ancora più semplicemente, un cuscino. La regola da rispettare è una sola: scegliere un tema. Chissà quante idee...

venerdì 6 maggio 2011

MY NEST - la prima fioritura

 
 

Il suo nome è sans souci.

"Una floribunda a vegetazione media, rifiorente a mazzi, creata da Barni nel 1995 e premiata a Monza come migliore rosa italiana. E' una rosa magnifica, grande, di eccezionale rifiorenza (spesso a Natale è ancora in fiore), molto robusta.I fiori sono poco profumati ma di un colore bellissimo, crema rosato che vira in albicocca, e hanno una forma elegante e varia.Si presta assai bene come rosa da taglio, resistendo a lungo anche in vaso."



Solitamente non le recido, ma incalzata dalla schiaffina (incantata dalla prodigiosa fioritura del giardino) ieri sera una sans souci ha accompagnato la nostra cena.

martedì 3 maggio 2011

total white, oppure no


Ed ecco il compromesso, meraviglioso compromesso. Perché anche chi ama il bianco totale ogni tanto vuole lasciarsi andare! E poi c'è il timore di rendere la casa troppo "fredda", quello di non riuscire a personalizzare l'ambiente, quello di essere troppo minimal. Mi piace questa concessione al colore che permette l'azzardo con qualsiasi colore. E così, anche se l'anta dell'armadio rimane distrattamente aperta...